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Lo staff di Fondazione Pirelli
Il fabbricato 134
Fabbricato 134. Così era chiamato l’edificio che oggi ospita la sede della Fondazione Pirelli, nel cuore degli Headquarters del Gruppo alla Bicocca. In un’area completamente trasformata, resta come testimonianza dell’architettura del vecchio stabilimento: una palazzina di due piani dalle tante finestre, risalente agli anni Trenta, che fu sede del corpo dei pompieri dello stabilimento e più recentemente di uffici, e che nel 2009 è stato ristrutturato dallo Studio Cerri - mantenendone le caratteristiche architettoniche originali - per ospitare l’Archivio Storico e la sede della Fondazione Pirelli.
L’edificio 134 ora sede della Fondazione Pirelli negli anni Trenta
La Fondazione Pirelli oggi, foto Roberto Valenti
Headquarters Bicocca: fabbrica e polo culturale
È il 1906 quando Giovanni Battista Pirelli firma l’acquisizione di 116 ettari tra i comuni di Niguarda e Greco Milanese per espandere la produzione oltre gli stabilimenti di via Ponte Seveso. L’area è nota come “la Bicocca”, palcoscenico di grandi accentramenti industriali, riurbanizzazioni e riqualificazioni. La più imponente, nota come “Progetto Bicocca”, è stata condotta negli anni Ottanta-Duemila dallo Studio Gregotti Associati su spinta di Leopoldo Pirelli che auspicava un nuovo concetto di urbanistica moderna secondo l’idea di “città nella città”. La trasformazione ha previsto un completo ripensamento dell’Headquarters Pirelli che oggi è esempio di una totale integrazione tra una “Milano in tuta blu” e una “fabbrica d’idee”, ricerca e innovazione in costante dialogo tra presente, passato e futuro.
Un disegno del progetto dell’edficio Headquarters, Vittorio Gregotti, anni Duemila
Una fase della costruzione dell’edificio Headquarters, primi anni Duemila
Una fase della costruzione dell’edificio Headquarters, primi anni Duemila
Veduta dell’esterno dell’edificio Headquarters, 2016
La Bicocca degli Arcimboldi
Sorta nel cuore del quartiere cittadino a cui da secoli dà il nome, la Bicocca degli Arcimboldi è un tipico esempio di architettura lombarda del Quattrocento: una villa di campagna che, grazie alla posizione strategica, divenne in più occasioni testimone della grande Storia di Milano assumendo diverse funzioni: da casa-collegio per orfani e ciechi di guerra a “scuola all’aperto”, da asilo per dipendenti a spazio espositivo per la celebrazione dei 50 anni di Pirelli, che qui aveva stabilito i propri stabilimenti dal 1906. Presenza costante in una realtà in continuo cambiamento, oggi vive una nuova stagione come parte integrante dell’Headquarters di Pirelli, nonché sede di rappresentanza del Gruppo.
Una veduta della Bicocca degli Arcimboldi nel 1911
Il museo delle Industrie Pirelli allestito all’interno della Bicocca degli Arcimboldi, 1922
Una veduta della Bicocca degli Arcimboldi, oggi
L'edificio "Cinturato"
L’edificio Cinturato è l’ultimo nato nel campus Pirelli di Bicocca. Terminato nel 2020, sorge sull’area un tempo occupata dal fabbricato 120, sede degli uffici della presidenza e delle direzioni centrali fino alla realizzazione del nuovo HQ progettato da Vittorio Gregotti, e dalla portineria dello stabilimento su viale Sarca, l’ex fabbricato 95. Progettato dallo studio di architettura Onsitestudio per ospitare i servizi per i dipendenti (il ristorante aziendale e le aule per la formazione) l’edificio si rifà, in alcuni suoi elementi, alla cultura grafica di Pirelli – in particolare all’uso del disegno del battistrada del pneumatico come elemento grafico - ed è realizzato con materiali innovativi e a basso impatto ambientale.
Una veduta dell’ingresso Pirelli da Viale Sarca 222, ex fabbricato 120, foto di Francesco Radino, anni Ottanta
L’edificio Cinturato oggi