Un’educazione milanese
Il libro di Alberto Rollo ci racconta mezzo secolo di Milano attraverso i suoi ricordi, in un’autobiografia che è anche il romanzo di una città in continua evoluzione. L’educazione di cui parla Rollo nel titolo è quella della cultura proletaria che gli veniva insegnata dal padre, operaio e comunista, e che si imparava anche nelle officine e nelle fabbriche, considerate quasi come luoghi sacri, in una Milano industriale nella quale anche l’estate “aveva l’odore dell’acciaio caldo e dell’olio di raffreddamento. Un odore che si confondeva con quello forte, acido, della pasta lavamani”. I racconti di Rollo iniziano dagli anni Cinquanta, dalla sua famiglia che viveva in Via Mac Mahon, e proseguono con la sua giovinezza, negli anni Sessanta e Settanta, a fianco dell’amico Marco, insieme al quale conosce una Milano diversa da quella delle fabbriche, la città della cultura, dei teatri, delle università e anche della lotta politica studentesca. Un’educazione milanese Alberto Rollo Manni, 2016