Imprese da Formula 1
Una tesi discussa presso l’Università di Padova mette in relazione le competizioni sportive con il marketing e le aziende
Sport e impresa. Binomio ormai consolidato per molti comparti. Anche dal punto di vista della comunicazione. Binomio che indica, tra l’altro, un modo particolare di intendere la relazione tra fabbrica e società. Passa anche dalle attività sportive, inoltre, un’immagine particolare dell’attività produttiva. Analizzare i tanti aspetti della relazione tra lo sport – in particolare le competizioni di Formula 1 – e l’attività d’impresa dal punto di vista del marketing, è l’obiettivo di “La Formula 1 come Piattaforma di Marketing: analisi delle Partnership” ricerca di Erica Raiola che ha preso la forma di una tesi discussa presso l’Università degli Studi di Padova.
Raiola inserisce la collaborazione tra le aziende e la Formula 1 nell’ambito dell’evoluzione della comunicazione d’impresa analizzando prima gli strumenti a disposizione più tradizionali e poi quelli indicati come “contemporanei”. Nella seconda parte dell’indagine, viene approfondito l’ambito delle competizioni automobilistiche di alto livello prima in con una descrizione generale e, poi, con una serie di casi specifici, Chiude la ricerca l’analisi empirica attraverso un questionario con l’obiettivo di rilevare concretamente le relazioni tra competizioni, marketing, imprese coinvolte, pubblico. Fa notare Erica Raiola come nel tempo la relazione tra sport e imprese mediata dalle tecniche di marketing abbia mutato anche culturalmente i suoi tratti. “Con il passare degli anni – viene fatto notare nelle conclusioni – i destinatari target hanno sviluppato nuove esigenze e non sono più soddisfatti e non vogliono solo vedere un prodotto pubblicizzato, ma vogliono vivere una vera e propria esperienza attorno al suo acquisto”. È la nascita del “marketing esperienziale” che si concentra sul creare “qualcosa di emozionale attorno al prodotto, al fine di fidelizzare i clienti e aumentarne il coinvolgimento”. Emozione e prodotto, dunque, che si uniscono attraverso lo sport.
La ricerca di Erica Raiola è un buon esempio di come approfondire collegamenti tra attività e ambiti solo in apparenza distanti.
La Formula 1 come Piattaforma di Marketing: analisi delle Partnership
Erica Raiola
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Corso di Laurea Magistrale in Strategie di Comunicazione
Una tesi discussa presso l’Università di Padova mette in relazione le competizioni sportive con il marketing e le aziende
Sport e impresa. Binomio ormai consolidato per molti comparti. Anche dal punto di vista della comunicazione. Binomio che indica, tra l’altro, un modo particolare di intendere la relazione tra fabbrica e società. Passa anche dalle attività sportive, inoltre, un’immagine particolare dell’attività produttiva. Analizzare i tanti aspetti della relazione tra lo sport – in particolare le competizioni di Formula 1 – e l’attività d’impresa dal punto di vista del marketing, è l’obiettivo di “La Formula 1 come Piattaforma di Marketing: analisi delle Partnership” ricerca di Erica Raiola che ha preso la forma di una tesi discussa presso l’Università degli Studi di Padova.
Raiola inserisce la collaborazione tra le aziende e la Formula 1 nell’ambito dell’evoluzione della comunicazione d’impresa analizzando prima gli strumenti a disposizione più tradizionali e poi quelli indicati come “contemporanei”. Nella seconda parte dell’indagine, viene approfondito l’ambito delle competizioni automobilistiche di alto livello prima in con una descrizione generale e, poi, con una serie di casi specifici, Chiude la ricerca l’analisi empirica attraverso un questionario con l’obiettivo di rilevare concretamente le relazioni tra competizioni, marketing, imprese coinvolte, pubblico. Fa notare Erica Raiola come nel tempo la relazione tra sport e imprese mediata dalle tecniche di marketing abbia mutato anche culturalmente i suoi tratti. “Con il passare degli anni – viene fatto notare nelle conclusioni – i destinatari target hanno sviluppato nuove esigenze e non sono più soddisfatti e non vogliono solo vedere un prodotto pubblicizzato, ma vogliono vivere una vera e propria esperienza attorno al suo acquisto”. È la nascita del “marketing esperienziale” che si concentra sul creare “qualcosa di emozionale attorno al prodotto, al fine di fidelizzare i clienti e aumentarne il coinvolgimento”. Emozione e prodotto, dunque, che si uniscono attraverso lo sport.
La ricerca di Erica Raiola è un buon esempio di come approfondire collegamenti tra attività e ambiti solo in apparenza distanti.
La Formula 1 come Piattaforma di Marketing: analisi delle Partnership
Erica Raiola
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Corso di Laurea Magistrale in Strategie di Comunicazione