Categoria: Dal mondo della lettura
#ioleggoperché
Dal 5 al 23 novembre torna #ioleggoperché, l'iniziativa organizzata dall'Associazione Italiana Editori per la diffusione della lettura tra i più giovani e la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, sostenuta anche quest’anno da Pirelli. Il tema della nuova edizione è “Costruiamo con i libri il mondo del futuro”. Segui i canali social di Fondazione Pirelli per scoprire i libri consigliati a ragazzi e bambini attraverso brevi stories.
Mario Rigoni Stern
Il 1° novembre 1921, cento anni fa, nasce ad Asiago Mario Rigoni Stern. Prima di diventare scrittore, Stern è stato un militare e ha combattuto durante la Seconda guerra mondiale. Il suo romanzo più celebre è “Il sergente nella neve”, che racconta la sua esperienza autobiografica durante la disfatta della Campagna di Russia e la conseguente ritirata dei soldati italiani. Nel 1955 ha pubblicato sulla Rivista Pirelli un racconto dal titolo “Chiusura di caccia”, ambientato nella zona di Asiago. A lui è dedicato un premio letterario per la letteratura multilingue delle alpi, vinto nel 2022 da Paolo Malaguti con il libro “Il moro della cima”.
Gianni Rodari
Giovanni Rodari, in arte Gianni, nasce a Omegna il 23 ottobre 1920 e muore a Roma il 14 aprile 1980. Rodari, conosciuto e apprezzato per i suoi racconti fantastici, è stato anche un grande teorico della narrativa per ragazzi. Nella sua “Grammatica della fantasia” si propone di “cercare le costanti dei meccanismi fantastici, le leggi non ancora approfondite dell’invenzione”, rivendicando lo spazio che la fantasia e l’immaginazione devono avere nella vita di ciascuno.
Manuel Vázquez Montalbán
Manuel Vázquez Montalbán nasce a Barcellona il 14 luglio 1939 e muore a Bangkok il 18 ottobre 2003. È stato uno scrittore, giornalista e gastronomo spagnolo, famoso per aver creato il celebre personaggio di Pepe Carvalho, detective privato protagonista di una serie di romanzi gialli. Vázquez Montalbán è stato molto apprezzato da Leonardo Sciascia e amico di Andrea Camilleri, che ha scelto il nome Salvo Montalbano per il protagonista dei suoi gialli proprio in suo onore.
Dino Buzzati
Dino Buzzati nasce a San Pellegrino di Belluno il 16 ottobre del 1906 e muore a Milano il 28 gennaio 1972. Oltre che giornalista, pittore e drammaturgo, Buzzati è stato un grande scrittore di romanzi e racconti surreali e fantastici, ricordato in particolare per “Il deserto dei Tartari”, “Barnabò delle montagne”, “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” e “Un amore”. Dino Buzzati ha inoltre scritto diversi articoli per “Pirelli: rivista d’informazione e tecnica”, tra i quali “Piccole storie del grattacielo” pubblicato nel 1970 in occasione dei dieci anni del “Pirellone”.
Graham Greene
Il 2 ottobre 1904 nasce a Berkhamsted, in Inghilterra, Henry Graham Greene, scrittore, drammaturgo e spia al servizio dell’M16. La sua vita avventurosa come agente segreto al servizio della Corona d’Inghilterra lo ha portato a viaggiare in tutto il mondo ed è stata grande fonte d’ispirazione per i suoi romanzi - da lui stesso definiti “d’intrattenimento” o “di divertimento” - che spaziano dal thriller alla commedia, con un ritmo incalzante e protagonisti complessi e travagliati. Tra le sue opere ricordiamo Il treno per Istanbul, Il nostro agente all’Avana e Il fattore umano.
Émile Zola
Émile Zola muore il 29 settembre 1902 a Parigi. Il grande scrittore francese è stato uno dei principali esponenti della corrente del naturalismo, insieme a Flaubert e de Balzac. Nei suoi romanzi di stampo realista cerca di rappresentare la società francese del tempo in maniera scientifica, in particolare nel ciclo di venti romanzi dei Rougon-Macquart, pubblicati tra il 1871 e il 1893, di cui fanno parte i celebri Nanà e Germinale, nei quali racconta il periodo del Secondo Impero attraverso una saga familiare.
Italo Calvino
Il 19 settembre 1985 muore a Siena Italo Calvino, uno dei più grandi scrittori del Novecento italiano, partigiano durante la Resistenza e intellettuale di primo piano nel secondo dopoguerra. Nella sua vasta produzione letteraria Calvino ha spaziato tra molti generi, dalle raccolte di fiabe al romanzo neorealista al surrealismo, interrogandosi spesso sulla società e sulla politica del tempo. Sulla Rivista Pirelli ha pubblicato nel 1970 un articolo sul carnevale dal titolo Il mondo alla rovescia. Tra i suoi libri ricordiamo Il sentiero dei nidi di ragno, Il visconte dimezzato, Le città invisibili e Se una notte d’inverno un viaggiatore.
Eugenio Montale
Il 12 settembre 1981 muore a Milano Eugenio Montale, uno dei maggiori poeti italiani del Novecento, Premio Nobel per la letteratura nel 1975. La sua poetica è stata in grado di cogliere le inquietudini del Novecento, ponendo tematiche quali il “male di vivere”, il crollo delle certezze, ma anche la ricerca di una ragione in grado di affrontare il dolore e la sofferenza della vita. Tra le sue raccolte ricordiamo “Finisterre”, “Ossi di seppia”, “Le occasioni”, “Xenia” e “Satura”. Per la Rivista Pirelli ha scritto l’articolo “Vacanze in Versilia”, pubblicato sul numero 4 del 1949.
Festivaletteratura
La ventiseiesima edizione di Festivaletteratura si terrà da mercoledì 7 a domenica 11 settembre 2022. Il Festival torna a riempire le piazze di Mantova con un calendario ricco di appuntamenti, che mirano ad approfondire e raccontare storie nazionali e globali percorsi di emancipazione attraverso romanzi, raccolte poetiche, narrazioni giornalistiche, fumetti e testi teatrali. Tra gli ospiti più attesi dell’edizione 2022 ci saranno alcuni prestigiosi interpreti della letteratura internazionale: Kader Abdolah, John Banville, Mircea Cărtărescu, Anne Enright, Damon Galgut, Gaia Guasti, Pierre Lemaitre, Helen Macdonald, Andrés Neuman, Ben Okri, Christoph Ransmayr, William T. Vollmann e molti altri. Per consultare il programma completo clicca qui.