Unica Italia
L’ultimo libro di Salvatore Rossi è una limpida istantanea sul nostro Paese
La buona impresa si costruisce con la conoscenza. E questa si crea con la consapevolezza del contesto in cui si opera e di quanto accaduto: le basi per affacciarsi al futuro in modo corretto. Servono però strumenti affidabili per sapere. E’ il caso di “Breve racconto dell’Italia nel mondo attraverso i fatti dell’economia”, ultima fatica letteraria di Salvatore Rossi -, economista, già direttore generale di banca d’Italia e adesso presidente di Telecom -, che in poco meno di duecento limpide e vivaci pagine dipinge i tratti di quel paese unico al mondo, pieno di problemi ma anche di risorse, che è, appunto, l’Italia.
Espressione di un’identità geografica ma anche di una civiltà unica al mondo – risultato di un sommarsi di peculiarità altrettanto inimitabili -, il nostro Paese viene descritto da Rossi sulla base di alcuni elementi narrativi e con un linguaggio comprensibile ma mai banale e inesatto.
L’autore cerca di rispondere ad una domanda. Che posto occupa l’Italia nel mondo d’oggi? Per ricercare una risposta si può guardare alle condizioni dell’economia, che assorbono, tra l’altro, molta parte delle energie dei popoli, e dalle quali si può anche ricostruire la loro identità. E’ quanto fa Salvatore Rossi che, appunto, racconta l’economia italiana a confronto con le grandi potenze mondiali. E lo fa attraverso i dati, ma anche con riflessioni di carattere storico e politico attraverso una serie di passaggi: le imprese, la globalizzazione, i conflitti, le relazioni economiche internazionali. A caratterizzare tutto il libro è, poi, la vivacità del linguaggio, che fa ragionare raccontando.
Tutto con un filo conduttore tra il presente e il passato, in particolare quel passato in cui si sviluppò un’economia che coniugava il bello con l’utile, l’arte con l’innovazione, l’eleganza con la tecnologia. Ed è proprio qui il punto forte di Rossi: ritrovare quel filo conduttore, potrebbe essere la chiave per tornare protagonisti di un mondo che sembra oggi richiedere proprio ciò che il nostro paese sa fare meglio.
Salvatore Rossi cerca di rispondere ad un interrogativo: un nuovo Rinascimento italiano è possibile? E ci riesce.
Breve racconto dell’Italia nel mondo attraverso i fatti dell’economia
Salvatore Rossi
Il Mulino, 2023
L’ultimo libro di Salvatore Rossi è una limpida istantanea sul nostro Paese
La buona impresa si costruisce con la conoscenza. E questa si crea con la consapevolezza del contesto in cui si opera e di quanto accaduto: le basi per affacciarsi al futuro in modo corretto. Servono però strumenti affidabili per sapere. E’ il caso di “Breve racconto dell’Italia nel mondo attraverso i fatti dell’economia”, ultima fatica letteraria di Salvatore Rossi -, economista, già direttore generale di banca d’Italia e adesso presidente di Telecom -, che in poco meno di duecento limpide e vivaci pagine dipinge i tratti di quel paese unico al mondo, pieno di problemi ma anche di risorse, che è, appunto, l’Italia.
Espressione di un’identità geografica ma anche di una civiltà unica al mondo – risultato di un sommarsi di peculiarità altrettanto inimitabili -, il nostro Paese viene descritto da Rossi sulla base di alcuni elementi narrativi e con un linguaggio comprensibile ma mai banale e inesatto.
L’autore cerca di rispondere ad una domanda. Che posto occupa l’Italia nel mondo d’oggi? Per ricercare una risposta si può guardare alle condizioni dell’economia, che assorbono, tra l’altro, molta parte delle energie dei popoli, e dalle quali si può anche ricostruire la loro identità. E’ quanto fa Salvatore Rossi che, appunto, racconta l’economia italiana a confronto con le grandi potenze mondiali. E lo fa attraverso i dati, ma anche con riflessioni di carattere storico e politico attraverso una serie di passaggi: le imprese, la globalizzazione, i conflitti, le relazioni economiche internazionali. A caratterizzare tutto il libro è, poi, la vivacità del linguaggio, che fa ragionare raccontando.
Tutto con un filo conduttore tra il presente e il passato, in particolare quel passato in cui si sviluppò un’economia che coniugava il bello con l’utile, l’arte con l’innovazione, l’eleganza con la tecnologia. Ed è proprio qui il punto forte di Rossi: ritrovare quel filo conduttore, potrebbe essere la chiave per tornare protagonisti di un mondo che sembra oggi richiedere proprio ciò che il nostro paese sa fare meglio.
Salvatore Rossi cerca di rispondere ad un interrogativo: un nuovo Rinascimento italiano è possibile? E ci riesce.
Breve racconto dell’Italia nel mondo attraverso i fatti dell’economia
Salvatore Rossi
Il Mulino, 2023