Fondazione Pirelli – Sala consultazione – La rivista “Pirelli”
Pubblicata tra il 1948 e il 1972, la Rivista Pirelli nasce come luogo d’incontro tra cultura tecnico-scientifica e umanistica. Arte, scienza, letteratura, industria, architettura, economia, urbanistica, cinema e molto altro. La Rivista Pirelli non è stata solo un’irripetibile comunità di scienziati, designer, architetti e intellettuali dell’epoca. Ad arricchire i pezzi scritti dalle penne di Enzo Biagi, Dino Buzzati, Italo Calvino, Umberto Eco, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Umberto Saba, Leonardo Sciascia, Elio Vittorini, Gillo Dorfles, Camilla Cederna sono intervenuti i tratti di grandi grafici, illustratori, fotografi e artisti dell’epoca come Pino Tovaglia, Bruno Munari, Bob Noorda e molti altri.
Pubblicata tra il 1948 e il 1972, la Rivista Pirelli nasce come luogo d’incontro tra cultura tecnico-scientifica e umanistica. Arte, scienza, letteratura, industria, architettura, economia, urbanistica, cinema e molto altro. La Rivista Pirelli non è stata solo un’irripetibile comunità di scienziati, designer, architetti e intellettuali dell’epoca. Ad arricchire i pezzi scritti dalle penne di Enzo Biagi, Dino Buzzati, Italo Calvino, Umberto Eco, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Umberto Saba, Leonardo Sciascia, Elio Vittorini, Gillo Dorfles, Camilla Cederna sono intervenuti i tratti di grandi grafici, illustratori, fotografi e artisti dell’epoca come Pino Tovaglia, Bruno Munari, Bob Noorda e molti altri.