Culture della buona finanza e della buona impresa
Sintetizzati in un libro scritto a più mani gli aspetti cruciali dell’etica, dell’impresa e della finanza
Economia e finanza a confronto con l’etica e sguardo verso gli altri. Confronto che deve essere costruttivo. E che va condotto con grande attenzione. Che può essere accresciuta leggendo “Etica ed educazione finanziaria”, buon libro collettaneo curato da Paolo Moro e Mario Pomini che hanno raccolto contributi di da economisti e da giuristi che, con un approccio interdisciplinare e un’esposizione lineare, presentano alcune recenti prospettive sviluppate nella ricerca scientifica e nella prassi didattica. Perché l’accento del volume – importante e da non trascurare -, è proprio quello sulle connessioni tra etica ed educazione finanziaria. L’intero libro è infatti fondato sul ragionamento attorno della centralità odierna dell’educazione finanziaria, intesa anche come educazione civica.
Ad essere “passati al setaccio”, quindi, alcuni dei grandi temi del momento: l’etica del consumatore e il “merito” del debitore, i profili etici e giuridici della prestazione dei servizi d’investimento, la cultura finanziaria nelle piccole e medie imprese nonché nelle banche, anche alla luce del principio di sostenibilità, la struttura degli investimenti speculativi nel sistema finanziario. Il volume contiene anche uno sguardo puntuale ed aggiornato sull’educazione alla tecnofinanza (fintech), con l’analisi giuridica ed economica dello scambio algoritmico nel mercato e lo spinoso tema degli investimenti in crypto assets.
Si delinea così la necessità di una “cultura finanziaria” che ancora stenta a farsi largo nel nostro Paese e che, invece, potrebbe essere valida compagna di strada di quella buona cultura d’impresa riconosciuta ormai come imprescindibile all’interno dell’economia e della società, ma che necessita comunque di attenzioni continue
In poco meno di duecento pagine, Moro e Pomini (rispettivamente professore ordinario di filosofia del diritto e professore associato di economia politica presso l’Università degli Studi di Padova), forniscono così una sorta di vademecum intelligente per districarsi lungo i tortuosi sentieri che uniscono l’etica alla finanza, i corretti rapporti all’interno della società e quelli contenuti nelle strutture finanziarie che ne costituiscono una parte importante.
Etica ed educazione finanziaria
Paolo Moro, Mario Pomini (a cura di)
Francio Angeli, 2022
Sintetizzati in un libro scritto a più mani gli aspetti cruciali dell’etica, dell’impresa e della finanza
Economia e finanza a confronto con l’etica e sguardo verso gli altri. Confronto che deve essere costruttivo. E che va condotto con grande attenzione. Che può essere accresciuta leggendo “Etica ed educazione finanziaria”, buon libro collettaneo curato da Paolo Moro e Mario Pomini che hanno raccolto contributi di da economisti e da giuristi che, con un approccio interdisciplinare e un’esposizione lineare, presentano alcune recenti prospettive sviluppate nella ricerca scientifica e nella prassi didattica. Perché l’accento del volume – importante e da non trascurare -, è proprio quello sulle connessioni tra etica ed educazione finanziaria. L’intero libro è infatti fondato sul ragionamento attorno della centralità odierna dell’educazione finanziaria, intesa anche come educazione civica.
Ad essere “passati al setaccio”, quindi, alcuni dei grandi temi del momento: l’etica del consumatore e il “merito” del debitore, i profili etici e giuridici della prestazione dei servizi d’investimento, la cultura finanziaria nelle piccole e medie imprese nonché nelle banche, anche alla luce del principio di sostenibilità, la struttura degli investimenti speculativi nel sistema finanziario. Il volume contiene anche uno sguardo puntuale ed aggiornato sull’educazione alla tecnofinanza (fintech), con l’analisi giuridica ed economica dello scambio algoritmico nel mercato e lo spinoso tema degli investimenti in crypto assets.
Si delinea così la necessità di una “cultura finanziaria” che ancora stenta a farsi largo nel nostro Paese e che, invece, potrebbe essere valida compagna di strada di quella buona cultura d’impresa riconosciuta ormai come imprescindibile all’interno dell’economia e della società, ma che necessita comunque di attenzioni continue
In poco meno di duecento pagine, Moro e Pomini (rispettivamente professore ordinario di filosofia del diritto e professore associato di economia politica presso l’Università degli Studi di Padova), forniscono così una sorta di vademecum intelligente per districarsi lungo i tortuosi sentieri che uniscono l’etica alla finanza, i corretti rapporti all’interno della società e quelli contenuti nelle strutture finanziarie che ne costituiscono una parte importante.
Etica ed educazione finanziaria
Paolo Moro, Mario Pomini (a cura di)
Francio Angeli, 2022