L’impresa vera
Un intervento apparso sul Dizionario di dottrina sociale della Chiesa approfondisce con chiarezza un’interpretazione alternativa delle organizzazioni della produzione
Creatività e quindi impresa. Volontà di fare e costruire e quindi impresa. Ingegno e quindi impresa. Si potrebbe continuare per molto con parallelismi di questo genere. Che hanno comunque tutti un elemento in comune: la nascita e la crescita di un’organizzazione della produzione condotta da una figura chiave nello sviluppo quale è l’imprenditore. Senza dover cadere nell’impresa buonista (aberrazione di quella buona impresa che si esplicita poi in una cultura del produrre attenta non solo al profitto), il ragionamento attorno alla “buona impresa” deve essere sempre rinnovato e coltivato. Ed è quello che fa Giovanni Marseguerra (dell’Università Cattolica del Sacro Cuore) con il suo “Intraprendere: una questione di relazioni” apparso nel secondo fascicolo del 2021 del Dizionario di dottrina sociale della Chiesa.
“Alla base di ogni attività imprenditoriale vi è sempre una persona con il suo desiderio di fare qualcosa di grande e importante”, scrive l’autore proprio nell’incipit del suo intervento, che poi prosegue: “È questo desiderio la molla che guida e consente di dare concretezza ad ogni specifica attività economica, che non garantisce il successo, ma sempre anima l’agire di chi intraprende. Le fortune dell’iniziativa dipenderanno poi, in misura sostanziale, dall’impegno e dalle competenze di chi la promuove e, in parte, anche dalle circostanze, dal caso favorevole o avverso”. E’ quindi partendo da questa affermazione che Marseguerra sviluppo il suo ragionamento. Che si propone di identificare i principi e i valori fondamentali alla base della nascita e dello sviluppo di un’attività imprenditoriale. In particolare, l’articolo ha l’obiettivo di dimostrare come ogni impresa, vera e concreta, nasca sempre dall’iniziativa personale, dalla libera e responsabile creatività umana e definisca nel tempo un capitale umano e sociale che acquista le caratteristiche di un vero e proprio bene sociale. E’ quindi una “comunità di persone” ciò che nasce “attorno a un’idea, a un progetto, costituisce e si identifica con l’impresa, la cui vita si nutre poi di relazioni di collaborazione e cooperazione, sia interne sia esterne”.
Per sviluppare le sue argomentazioni, Giovanni Marseguerra prende quindi in considerazione prima la teoria economica neoclassica e quindi approfondisce “un’altra teoria basata sulla persona” per arrivare ad una interpretazione basata sulla dottrina sociale della chiesa. Marseguerra quindi cerca di guardare più da vicino aspetti particolari che derivano da questi assunti: la responsabilità dell’imprenditore, la famiglia-impresa, la libertà, l’attenzione “all’uomo reale e concreto”, il ruolo delle imprese nella “costruzione di un’economia più umana”.
Come sempre accade di fronte ad un ragionamento onesto e chiaro, con quanto argomentato da Giovanni Marseguerra non tutti i lettori si troveranno d’accordo, ma certamente tutti (se anche loro onesti) ne riconosceranno l’importanza e la chiarezza.
Intraprendere: una questione di relazioni
Giovanni Marseguerra
Dizionario di dottrina sociale della Chiesa, Fascicolo 2021, 2 – Aprile-Giugno 2021
Un intervento apparso sul Dizionario di dottrina sociale della Chiesa approfondisce con chiarezza un’interpretazione alternativa delle organizzazioni della produzione
Creatività e quindi impresa. Volontà di fare e costruire e quindi impresa. Ingegno e quindi impresa. Si potrebbe continuare per molto con parallelismi di questo genere. Che hanno comunque tutti un elemento in comune: la nascita e la crescita di un’organizzazione della produzione condotta da una figura chiave nello sviluppo quale è l’imprenditore. Senza dover cadere nell’impresa buonista (aberrazione di quella buona impresa che si esplicita poi in una cultura del produrre attenta non solo al profitto), il ragionamento attorno alla “buona impresa” deve essere sempre rinnovato e coltivato. Ed è quello che fa Giovanni Marseguerra (dell’Università Cattolica del Sacro Cuore) con il suo “Intraprendere: una questione di relazioni” apparso nel secondo fascicolo del 2021 del Dizionario di dottrina sociale della Chiesa.
“Alla base di ogni attività imprenditoriale vi è sempre una persona con il suo desiderio di fare qualcosa di grande e importante”, scrive l’autore proprio nell’incipit del suo intervento, che poi prosegue: “È questo desiderio la molla che guida e consente di dare concretezza ad ogni specifica attività economica, che non garantisce il successo, ma sempre anima l’agire di chi intraprende. Le fortune dell’iniziativa dipenderanno poi, in misura sostanziale, dall’impegno e dalle competenze di chi la promuove e, in parte, anche dalle circostanze, dal caso favorevole o avverso”. E’ quindi partendo da questa affermazione che Marseguerra sviluppo il suo ragionamento. Che si propone di identificare i principi e i valori fondamentali alla base della nascita e dello sviluppo di un’attività imprenditoriale. In particolare, l’articolo ha l’obiettivo di dimostrare come ogni impresa, vera e concreta, nasca sempre dall’iniziativa personale, dalla libera e responsabile creatività umana e definisca nel tempo un capitale umano e sociale che acquista le caratteristiche di un vero e proprio bene sociale. E’ quindi una “comunità di persone” ciò che nasce “attorno a un’idea, a un progetto, costituisce e si identifica con l’impresa, la cui vita si nutre poi di relazioni di collaborazione e cooperazione, sia interne sia esterne”.
Per sviluppare le sue argomentazioni, Giovanni Marseguerra prende quindi in considerazione prima la teoria economica neoclassica e quindi approfondisce “un’altra teoria basata sulla persona” per arrivare ad una interpretazione basata sulla dottrina sociale della chiesa. Marseguerra quindi cerca di guardare più da vicino aspetti particolari che derivano da questi assunti: la responsabilità dell’imprenditore, la famiglia-impresa, la libertà, l’attenzione “all’uomo reale e concreto”, il ruolo delle imprese nella “costruzione di un’economia più umana”.
Come sempre accade di fronte ad un ragionamento onesto e chiaro, con quanto argomentato da Giovanni Marseguerra non tutti i lettori si troveranno d’accordo, ma certamente tutti (se anche loro onesti) ne riconosceranno l’importanza e la chiarezza.
Intraprendere: una questione di relazioni
Giovanni Marseguerra
Dizionario di dottrina sociale della Chiesa, Fascicolo 2021, 2 – Aprile-Giugno 2021