Il Canto della fabbrica
Raccontare la fabbrica di oggi attraverso la voce di intellettuali, musicisti e industriali
Tutto nasce dall’invito che la Fondazione Pirelli fa un giorno al musicista Francesco Fiore: visitare l’avveniristico sito industriale di Settimo Torinese e ascoltare la “musica delle macchine”. È il 2017: da quell’esperienza nasce il brano “Il Canto della fabbrica”, affidato poi al violino del maestro Salvatore Accardo ed eseguito in prima assoluta dall’Orchestra da Camera Italiana proprio all’interno del Polo Industriale Pirelli di Settimo Torinese durante il Festival Mito Settembre Musica.
Quella sinfonia delle macchine e la riflessione sulla cultura d’impresa che l’ha prodotta diventano l’omonimo volume “Il Canto della fabbrica”, edito da Mondadori nel 2018. Un libro in cui l’analisi dei mutamenti culturali e la loro rappresentazione contemporanea va di pari passo con la musica, la letteratura, le relazioni industriali, le dinamiche produttive, la cultura d’impresa. Sullo sfondo, la fabbrica digitale di Settimo Torinese con le sue produzioni e i suoi prodotti, i suoi materiali, i suoi mestieri e professioni, i suoi linguaggi. Un libro da “ascoltare” e da percorrere, a partire dal corpus iconografico di oltre 120 immagini sul Polo Industriale Pirelli di Settimo Torinese – ieri e oggi – e sul concerto tenutosi all’interno dello stabilimento.
Il suono di una cornamusa.
Senza musica, la vita sarebbe un errore.
Friedrich Nietzsche