Diventa permanente la mostra “Le età del grattacielo”
Diventa permanente la mostra “Le età del grattacielo”, promossa dal Consiglio Regionale della Lombardia e dalla Triennale di Milano con la collaborazione della Fondazione Pirelli, per le celebrazioni dei 60 anni dalla posa della prima pietra del “Pirellone”.
L’esposizione, inaugurata il 25 maggio 2016 e inserita nel circuito della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, è stata visitata da oltre 13 mila persone: una dimostrazione di affetto verso il questo importante simbolo della città di Milano che ha portato alla scelta di rendere la mostra disponibile in modo permanente. Oggi la mostra è stata riallestita all’interno del grattacielo su più piani, mantenendo la distinzione delle tappe più importanti della vita di questo edificio: la sua costruzione, l’incidente aereo del 2002 e il suo recente restauro.
Il contributo di Fondazione Pirelli è stato importante per permettere l’allestimento della prima parte della mostra dedicata alla costruzione e al periodo in cui il grattacielo è stato sede del Centro Direzionale di Pirelli. Questa sezione è ora allestita davanti alla sala dedicata all’architetto e progettista dell’edificio Gio Ponti. Tra i documenti selezionati dall’Archivio Storico Pirelli e riprodotti in mostra sono presenti gli scatti del ricco fondo fotografico che ricostruisce tutte le tappe dalla costruzione: dalla posa delle prime fondamenta all’inaugurazione, passando dalla documentazione degli interni e degli esterni dell’edificio oggi disponibili sul nostro archivio on line. Inoltre sono esposte le riproduzioni di alcune copertine della rivista “Pirelli” (1955,1958 e 1959) e il catalogo “La moda e il grattacielo” con fotografie di Ugo Mulas e impaginazione di Bob Noorda. Ad accompagnare il visitatore anche alcune citazioni riprese da un articolo scritto da Dino Buzzati “Piccole storie del grattacielo” pubblicato sulla rivista “Pirelli” nel 1970.
Diventa permanente la mostra “Le età del grattacielo”, promossa dal Consiglio Regionale della Lombardia e dalla Triennale di Milano con la collaborazione della Fondazione Pirelli, per le celebrazioni dei 60 anni dalla posa della prima pietra del “Pirellone”.
L’esposizione, inaugurata il 25 maggio 2016 e inserita nel circuito della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, è stata visitata da oltre 13 mila persone: una dimostrazione di affetto verso il questo importante simbolo della città di Milano che ha portato alla scelta di rendere la mostra disponibile in modo permanente. Oggi la mostra è stata riallestita all’interno del grattacielo su più piani, mantenendo la distinzione delle tappe più importanti della vita di questo edificio: la sua costruzione, l’incidente aereo del 2002 e il suo recente restauro.
Il contributo di Fondazione Pirelli è stato importante per permettere l’allestimento della prima parte della mostra dedicata alla costruzione e al periodo in cui il grattacielo è stato sede del Centro Direzionale di Pirelli. Questa sezione è ora allestita davanti alla sala dedicata all’architetto e progettista dell’edificio Gio Ponti. Tra i documenti selezionati dall’Archivio Storico Pirelli e riprodotti in mostra sono presenti gli scatti del ricco fondo fotografico che ricostruisce tutte le tappe dalla costruzione: dalla posa delle prime fondamenta all’inaugurazione, passando dalla documentazione degli interni e degli esterni dell’edificio oggi disponibili sul nostro archivio on line. Inoltre sono esposte le riproduzioni di alcune copertine della rivista “Pirelli” (1955,1958 e 1959) e il catalogo “La moda e il grattacielo” con fotografie di Ugo Mulas e impaginazione di Bob Noorda. Ad accompagnare il visitatore anche alcune citazioni riprese da un articolo scritto da Dino Buzzati “Piccole storie del grattacielo” pubblicato sulla rivista “Pirelli” nel 1970.